Il dossier è già al ministero per i Beni culturali. Descrive minuziosamente l’abusivismo sfrenato, il moltiplicarsi di cani randagi, il degrado del parco reale; persino il possesso, da parte di privati, delle chiavi del portone principale. Insomma, è probabile che dopo Pompei venga commissariata la Reggia di Caserta. Una decisione richiesta in via informale dai parlamentari campani del Pdl, in via ufficiale da Nicola Spinosa, soprintendente al Polo museale di Napoli, e dal Pd. Dice a Panorama il deputato casertano Stefano Graziano: «Va bene l’anticamorra, ma il nostro territorio ha bisogno anche di attenzione ai beni culturali, indice di sviluppo e di crescita. Il commissario? È il minimo». A settembre attesa la sentenza del ministro Sandro Bondi.
Il solito commissario straordinario che peggiorerà le cose. è possibile che non riusciamo a vivere nella normalità?
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