martedì 7 ottobre 2008

I tassisti (alcuni) a Roma

Su tutti i telegiornali e sui siti internet dei quotidiani più importanti è stata riportata la notizia che
tre tassisti ieri mattina hanno rubato una moto in via Giolitti. Poi, come se niente fosse, hanno ripreso il loro lavoro. Ad inchiodarli le immagini delle telecamere collocate all'ingresso della stazione. I tre, con regolare licenza, sono stati immediatamente fermati. Dopo aver compiuto il furto infatti sono tornati sul luogo del misfatto come se nulla fosse successo. Condotti presso gli uffici della Polizia ferroviaria di Roma Termini i tre, di cui due con precedenti penali, sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso tra loro. Sono stati condotti presso le camere di sicurezza della questura per la «direttissima» odierna.
Ammettendo che la notizia sia vera, visti i precedenti, ma questa volta mi voglio fidare e preso dal dubbio sono andato a leggere il regolamento comunale di Roma per la disciplina degli autoserivzi pubblici non di linea per capire quali erano i requisiti. Incredibile! Per i tassisti romani non è prevista la fedina penale pulita.
Ma è possibile che per partecipare al concorso di operatore ecologico devi dimostrare di essere onesto mentre per portare in auto dei cittadini e dei turisti al Comune non interessa se sei stato condannato per guida in stato di ebrezza o magari per furto!
Complimenti , peccato che con l'attuale sindaco è difficile sperare in un cambio di rotta.

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