mercoledì 15 ottobre 2008

L'incertezza della pena

In questi giorni sono state pubblicate le notizie relative alle libertà anticipate di Mambro e Maso e della mancata estradizione di Petrella.
Tre casi diversi ma accomunati da una comune linea sottile: l'incertezza della pena che esiste in Italia.
Francesca Mambro condannata all'ergastolo per la strage (STRAGE) di Bologna esce in libertà condizionale in quanto per i giudici si è ravveduta;
Pietro Maso condannato a 30 per l'omicidio dei genitori è in semilibertà;
Marina Petrella condannata all'ergastolo per per l'omicidio di un agente di polizia, per tentato sequestro e tentato omicidio, sequestro di un magistrato, per rapina a mano armata e vari attentati, non può essere estradata per il veto del presidente della Repubblica francese.
Loro avranno un'altra chance ma le loro vittime?
Ogni volta che leggo una notizia simile penso ai figli delle vittime che, per colpa di IMBECILLI e VIGLIACCHI individui , non hanno mai potuto godere dell'affetto dei loro cari.
Mi vergogno e, anche se non ha nessun valore, sarò sempre e per tutta la vita vicino a loro.

Nessun commento: