martedì 27 maggio 2008

Il provvedimento sui mutui

Grande accordo di facciata tra Governo e l'associazione bancaria. Un accordo positivo solo per le banche mentre risulta molto oneroso per le famiglie.
L'abbassamento della rata mensile avverrà attraverso l’apertura di un conto finanziamento ad un tasso annuo del 5,22% cui confluirà la parte di rata non pagata del mutuo; gli importi accantonati e gli interessi maturati su questo conto dovranno poi essere restituiti alla scadenza del mutuo, con nuove rate.
Una mezza truffa: infatti non solo le banche non hanno rinunciato a nulla ma addirittura gli è stato permesso la capitalizzazione degli interessi, cioè non sarà rimodulato il piano di ammortamento (troppo a vantaggio dei mutuatari!!) ma pagheremo gli interessi su interessi (ricordo che l'anatocismo era incostituzionale!).
Il consiglio ai cittadini in difficoltà è di provare prima a rinegoziare il proprio mutuo, in particolare di far ridurre lo spread fino a un punto o meno o cercare la surroga, cioè la possibilità di ottenere il trasferimento del proprio mutuo presso un'altra banca.
L'on.Tremonti dalla finanza creativa è passato direttamente alla finanza ingannevole: complimenti ministro!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'idea di portare le rate dei mutui al 2006 è monumentale, un'azione capace di smontare gli scettici e mettere a tacere qualunque detrattore a cui dobbiamo sommare la sopressione totale dell'ICI, che Prodi aveva peraltro già ridotto del 40% ma nessuno se lo ricorderà perchè era prassi tenere riservate le cose positive, forse per pudore o per distinguersi da Berlusconi o più semplicemente perchè COMUNICARE è un mestiere difficile, che spesso viene sottovalutato o massacrato da orribili dilettanti.

Anonimo ha detto...

IL PRIMO TEOREMA DI BERLUSCONI IV
"La capacità di prendere per il culo gli Italiani di Trem-usconi è pari all'inabilità comunicativa del Governo Prodi e alla piccolezza dell'ombra del Pd. E' inoltre proporzionale alla capacità del Cav. di vendere aria fritta e alla disinformazione degli italiani stessi"