sabato 24 maggio 2008

l'energia solare


Si parla di crisi energetica ma in Italia sarebbe possibile sfruttare molto l'energia solare. Nel nostro paese è stata lanciata una nuova iniziativa per incentivare la costruzione di impianti fotovoltaici.
Rispetto a precedenti esperienze, il contributo pubblico previsto non viene più assegnato a fondo perduto in relazione ai costi di installazione dell’impianto, ma viene riconosciuto come incentivo in base all’energia prodotta.
In pratica, i vostri pannelli solari vengono allacciati alla rete elettrica: l’energia che producete in più rispetto al vostro fabbisogno viene accumulata o trasferita in rete. Il Gestore dei servizi elettrici (Gse) fa il conteggio di quanta elettricità avete prodotto e ve la paga a una tariffa pari a circa tre volte quella che normalmente vi addebitano in bolletta.
Possono chiedere di accedere al Conto energia i proprietari di impianti fotovoltaici realizzati in base ai requisiti richiesti dal decreto ministeriale 19 febbraio 2007, purché non abbiano beneficiato dei vantaggi economici previsti dai precedenti decreti interministeriali del 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006. L’incentivo, che deve essere richiesto al gestore della locale rete elettrica (Enel, Aem, Acea…), viene concesso sia per i singoli impianti personali sia per quelli condominiali e per gli edifi ci pubblici.

Nonostante questa iniziativa la diffusione dell'energia fotovoltaica è ancora minima.

Il motivo principale è dovuto al fatto che il costo per istallare un impianto(impianto da 2 kWp, circa 16 metri quadri, sufficiente per una famiglia di 4 persone) è di 15.000 - 20.000 euro e si stima che ci vogliano almeno dieci anni per rientrare dell'investimento. Forse un po' troppo per invogliare le famiglie.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il nucleare continuerà a giocare un ruolo rilevante nella politica energetica europea. Ma saranno le fonti rinnovabili, con il loro enorme potenziale inespresso, a permetterci di realizzare l'obiettivo di un'economia non più basata sui combustibili fossili».

ministro per l'ambiente del Governo svedese